Il Paese
Il Benin, una nazione dell’Africa occidentale, è caratterizzato da una ricca diversità culturale e da una complessa storia. Situato sulla costa del Golfo di Guinea, il suo territorio presenta una varietà di paesaggi, dal litorale sabbioso alle savane interne. L’economia beninese si basa principalmente sull’agricoltura, sebbene stia cercando di diversificare i settori produttivi. Nonostante i progressi fatti negli ultimi anni, persistono disuguaglianze e sfide nello sviluppo economico.
Nel 2022, la popolazione del Benin era di circa 13.352.866 abitanti, con una crescita demografica del 2,7%. La distribuzione della popolazione è prevalentemente rurale, con il 50,47% degli abitanti che vive in aree rurali. L’aspettativa di vita alla nascita è di circa 62 anni per gli uomini e 66 anni per le donne.
Dal punto di vista politico, il Benin ha attraversato diverse fasi storiche, da regimi monarchici alla colonizzazione francese, fino all’attuale sistema multipartitico. Il paese è considerato uno dei più stabili della regione, ma la corruzione e le sfide alla democrazia rimangono presenti. La storia del Benin ha lasciato un’impronta significativa sulla sua società, caratterizzata da una pluralità di etnie e culture.
L’accesso ai servizi sanitari di base rimane limitato, soprattutto nelle zone rurali e remote, dove le infrastrutture sono carenti e il personale medico è scarso. Malattie infettive come la malaria, la febbre gialla e la tubercolosi sono endemiche, e la malnutrizione infantile è un problema diffuso. La mortalità materna e infantile è ancora elevata, a causa di complicazioni durante il parto e di una carente assistenza prenatale e postnatale.
Nel 2022, il tasso di mortalità neonatale in Benin era di circa 28,6 decessi per 1.000 nati vivi. Questo dato evidenzia la necessità urgente di migliorare le cure neonatali nel paese, dove l’accesso a servizi sanitari di qualità è limitato e le risorse sono scarse. La Chiesi Foundation, attraverso il progetto NEST (Neonatal Essential Survival Technology), sta lavorando per affrontare queste sfide e migliorare la sopravvivenza neonatale in Benin.
(Fonte: data.who.int)
Il Benin in cifre
Il Benin in cifre
Il nostro intervento
Chiesi Foundation ha dimostrato un impegno costante nel migliorare le condizioni sanitarie dei neonati in Benin, attraverso diverse partnership con ospedali locali.
Inizialmente focalizzata sull’Ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguiéta, la Fondazione ha sostenuto la costruzione di un nuovo reparto di neonatologia e ha promosso la formazione del personale sanitario. Tuttavia, a causa dell’emergenza COVID-19 e di altre sfide operative, ha dovuto sospendere temporaneamente il suo intervento.
Nel frattempo, Chiesi Foundation ha avviato una nuova collaborazione con l’Ospedale Abbraccio di Sokpontà, concentrandosi sulla riorganizzazione della neonatologia e sulla formazione del personale infermieristico specializzato nella cura Kangaroo Mother Care (KMC). Questo approccio, che prevede un contatto prolungato tra madre e neonato, è fondamentale per la salute e la sopravvivenza dei neonati prematuri o con basso peso alla nascita.
Successivamente, la collaborazione con l’Ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguiéta è stata riattivata, con l’obiettivo specifico di ridurre la mortalità infantile nella regione. Chiesi Foundation ha sostenuto l’implementazione di un programma di prevenzione e controllo delle infezioni nosocomiali, fornendo formazione al personale, acquistando attrezzature e sviluppando protocolli specifici.
Inoltre, la Fondazione ha continuato a supportare il reparto di neonatologia fornendo attrezzature mediche essenziali, come fototerapie e monitor multi-parametro, e garantendo il funzionamento dell’Unità KMC.
Per migliorare il monitoraggio a lungo termine dei neonati dimessi, Chiesi Foundation ha finanziato l’avvio di un programma di visite domiciliari, permettendo di seguire l’evoluzione dei bambini e di sensibilizzare i genitori sull’importanza dei controlli pediatrici regolari.
Le visite sono effettuate dal personale dei servizi sociali dell’Ospedale che riporta al personale sanitario del reparto di neonatologia.
Il nostro intervento
Chiesi Foundation ha dimostrato un impegno costante nel migliorare le condizioni sanitarie dei neonati in Benin, attraverso diverse partnership con ospedali locali.
Inizialmente focalizzata sull’Ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguiéta, la Fondazione ha sostenuto la costruzione di un nuovo reparto di neonatologia e ha promosso la formazione del personale sanitario. Tuttavia, a causa dell’emergenza COVID-19 e di altre sfide operative, ha dovuto sospendere temporaneamente il suo intervento.
Nel frattempo, Chiesi Foundation ha avviato una nuova collaborazione con l’Ospedale Abbraccio di Sokpontà, concentrandosi sulla riorganizzazione della neonatologia e sulla formazione del personale infermieristico specializzato nella cura Kangaroo Mother Care (KMC). Questo approccio, che prevede un contatto prolungato tra madre e neonato, è fondamentale per la salute e la sopravvivenza dei neonati prematuri o con basso peso alla nascita.
Successivamente, la collaborazione con l’Ospedale Saint Jean de Dieu di Tanguiéta è stata riattivata, con l’obiettivo specifico di ridurre la mortalità infantile nella regione. Chiesi Foundation ha sostenuto l’implementazione di un programma di prevenzione e controllo delle infezioni nosocomiali, fornendo formazione al personale, acquistando attrezzature e sviluppando protocolli specifici.
Inoltre, la Fondazione ha continuato a supportare il reparto di neonatologia fornendo attrezzature mediche essenziali, come fototerapie e monitor multi-parametro, e garantendo il funzionamento dell’Unità KMC.
Per migliorare il monitoraggio a lungo termine dei neonati dimessi, Chiesi Foundation ha finanziato l’avvio di un programma di visite domiciliari, permettendo di seguire l’evoluzione dei bambini e di sensibilizzare i genitori sull’importanza dei controlli pediatrici regolari.
Le visite sono effettuate dal personale dei servizi sociali dell’Ospedale che riporta al personale sanitario del reparto di neonatologia.
Le nostre principali attività in Benin
Ampliamento del nuovo reparto di neonatologia e l’acquisto di strumentazioni e materiali specifici per la cura al neonato.
Costruzione di una sala chirurgica destinata ai cesarei urgenti.
Finanziamento di borse di studio per il giovane personale medico.
Avvio di un programma di visite a domicilio per monitorare lo stato di salute dei neonati.